Quali sono i due tipi più comuni di acne?

Scopra la risposta a "Quali sono i due tipi più comuni di acne?" e approfondisca queste condizioni cutanee prevalenti per una migliore cura e prevenzione.

Quali sono i due tipi più comuni di acne?
Quali sono i due tipi più comuni di acne?

Quali sono i due tipi più comuni di acne?

L'acne è una condizione prevalente della pelle che si manifesta in varie forme, ma i due tipi più comuni sono l' acne non infiammatoria e l' acne infiammatoria. L' acne non infiammatoria comprende punti neri e punti bianchi, che sono pori ostruiti che non causano gonfiore. I punti neri sono pori aperti, mentre i punti bianchi sono chiusi. D'altra parte, l' acne infiammatoria comporta infiammazione e gonfiore dovuti alla presenza di batteri. Questa categoria comprende papule, pustole, noduli e cisti, che sono più gravi e dolorose dell' acne non infiammatoria. Le opzioni di trattamento per l'acne variano a seconda del tipo e della gravità.

Punti di forza:

  • I due tipi più comuni di acne sono l' acne non infiammatoria (punti neri e punti bianchi) e l'acne infiammatoria (papule, pustole, noduli e cisti).
  • L'acne non infiammatoria non provoca gonfiore e consiste in pori ostruiti che sono aperti o chiusi.
  • L'acne infiammatoria comporta infiammazione e gonfiore dovuti alla presenza di batteri.
  • Le papule sono protuberanze rosse e infiammate, le pustole hanno una punta bianca e contengono pus, i noduli sono lesioni infiammate più grandi e dolorose e le cisti sono protuberanze grandi e piene di liquido sotto la superficie della pelle.
  • Le opzioni di trattamento per l'acne variano a seconda del tipo e della gravità.

Capire l'acne non infiammatoria

L'acne non infiammatoria è un tipo di acne che non comporta gonfiore ed è tipicamente classificata in due sottotipi: punti neri e punti bianchi. Questi tipi di acne sono considerati lievi rispetto all'acne infiammatoria. Sono caratterizzati da pori ostruiti causati dall'eccessiva produzione di olio e di cellule morte della pelle. Comprendere i diversi tipi di acne non infiammatoria può aiutare a determinare i metodi di trattamento appropriati.

1. Punti neri: Conosciuti anche come comedoni aperti, i punti neri sono piccole protuberanze scure che appaiono sulla superficie della pelle. Si formano quando i pori sono parzialmente ostruiti, permettendo all'olio intrappolato e alle cellule morte della pelle di ossidarsi e diventare scure. Contrariamente a quanto si crede, il colore scuro non è dovuto allo sporco, ma piuttosto a una reazione tra l'olio e l'aria.

2. Punti bianchi: Spesso chiamati comedoni chiusi, i punti bianchi sono piccole protuberanze color carne che si formano quando i pori sono completamente ostruiti dall'olio e dalle cellule morte della pelle. A differenza dei punti neri, i punti bianchi hanno una superficie chiusa, che impedisce alle sostanze intrappolate di ossidarsi. In genere sono più difficili da estrarre e possono essere più difficili da trattare rispetto ai punti neri.

Anche se l'acne non infiammatoria non è così grave come la sua controparte infiammatoria, può comunque causare disagio e malessere. È importante mettere in atto una routine di cura della pelle coerente, che sia mirata alle cause principali dell'acne, come l'eccesso di produzione di olio e i pori ostruiti. Inoltre, il mantenimento di uno stile di vita sano, che includa una dieta equilibrata e la gestione dello stress, può contribuire alla salute generale della pelle e ridurre l'insorgenza dei focolai di acne.

Punti neri: Gli intasamenti visibili dei pori

I punti neri, una forma comune di acne non infiammatoria, si verificano quando i pori si ostruiscono con il sebo in eccesso e le cellule morte della pelle, dando origine a macchie scure visibili sulla superficie della pelle. Queste piccole protuberanze sono caratterizzate da pori aperti ostruiti, da cui deriva il loro aspetto distinto.

Anche se i punti neri non sono tipicamente associati a infiammazione o gonfiore, possono comunque essere una fonte di frustrazione per chi ha a che fare con l'acne. L'accumulo di sebo e di detriti nei pori crea un ambiente ideale per la proliferazione dei batteri, che, se non trattati, possono provocare potenziali eruzioni e un ulteriore sviluppo dell'acne.

Per gestire efficacemente i punti neri, è importante adottare una routine di cura della pelle coerente che includa un'esfoliazione delicata e una pulizia regolare. Questo aiuta a rimuovere l'olio in eccesso, le cellule morte e altre impurità che possono contribuire alla formazione dei punti neri. Inoltre, incorporare prodotti contenenti acido salicilico o perossido di benzoile può essere utile per ridurre i pori ostruiti e prevenire la formazione di nuovi punti neri.

È essenziale evitare di spremere o strofinare i punti neri, in quanto ciò può provocare infiammazioni, cicatrici e potenziali infezioni. Si raccomanda invece di rivolgersi a un dermatologo, che potrà fornire opzioni di trattamento personalizzate in base alle esigenze individuali e alla gravità della condizione.

Punti bianchi: Il poro chiuso si ostruisce

I punti bianchi, un altro tipo di acne non infiammatoria, sono simili ai punti neri, ma si differenziano per il fatto che i pori ostruiti rimangono chiusi, dando origine a piccole protuberanze color carne. Queste protuberanze si formano quando le cellule morte della pelle, l'olio e i batteri si accumulano all'interno del poro, bloccandolo. A differenza dei punti neri, che sono aperti in superficie ed esposti all'aria, i punti bianchi sono chiusi, evitando che il contenuto si ossidi e diventi nero.

I punti bianchi possono comparire su qualsiasi parte del corpo con follicoli piliferi, ma si trovano più comunemente sul viso, in particolare nella zona T. Spesso sono accompagnati da altri sintomi di acne non infiammatoria, come punti neri e piccoli brufoli. Sebbene i punti bianchi non siano generalmente dolorosi, possono essere fastidiosi dal punto di vista estetico e possono portare a sentirsi a disagio, soprattutto quando si presentano in aree visibili.

È importante notare che la spremitura o lo strofinamento dei punti bianchi può peggiorare la condizione, portando potenzialmente a infiammazioni e cicatrici. Per gestire e prevenire i punti bianchi, si raccomanda invece una cura della pelle adeguata e tecniche di pulizia delicate. L'esfoliazione regolare e l'uso di prodotti per la cura della pelle non comedogeni possono aiutare a mantenere i pori liberi e a ridurre al minimo la comparsa dei punti bianchi.

Opzioni di trattamento per i punti bianchi:

  • Retinoidi topici: Questi derivati della vitamina A aiutano a liberare i pori e a promuovere il ricambio cellulare, evitando la formazione di punti bianchi.
  • Perossido di benzoile: Questo ingrediente ha proprietà antibatteriche e può essere utilizzato per uccidere i batteri che contribuiscono alla formazione dell'acne. È disponibile da banco in varie formulazioni.
  • Acido salicilico: Questo beta idrossiacido esfolia la pelle e aiuta a rimuovere le cellule morte, mantenendo i pori liberi e prevenendo i punti bianchi.
  • Estrazione professionale: In alcuni casi, il dermatologo può eseguire un'estrazione controllata per rimuovere i comedoni e minimizzare il rischio di cicatrici.

Se i punti bianchi persistono o peggiorano nonostante i trattamenti domiciliari, è consigliabile rivolgersi a un dermatologo. Questi può fornire una diagnosi accurata e raccomandare un piano di trattamento personalizzato basato sulla gravità dell'acne e sulle esigenze specifiche del paziente.

Capire l'acne infiammatoria

L'acne infiammatoria è una forma più grave di acne che comporta gonfiore e infiammazione e comprende diversi tipi di lesioni. Questi tipi di lesioni acneiche sono caratterizzate da arrossamento, tenerezza e presenza di pus o liquido. Comprendere le diverse classificazioni dell'acne infiammatoria è fondamentale per determinare l'approccio terapeutico appropriato.

Papule: Protuberanze rosse e infiammate

Le papule sono piccole protuberanze rosse e in rilievo, in genere tenere al tatto. Si verificano quando le pareti dei pori si rompono, provocando un'infiammazione. Le papule sono spesso il risultato di batteri e sebo in eccesso intrappolati nei pori. Queste lesioni non contengono pus e non devono essere spremute o schiacciate, perché possono peggiorare l'infiammazione e potenzialmente causare cicatrici.

Pustole: Brufolo con punta bianca

Le pustole sono un altro tipo comune di lesione infiammatoria dell'acne. Sono caratterizzate da una base rossa con un centro visibile bianco o giallo. Le pustole contengono una miscela di cellule morte della pelle, batteri e globuli bianchi. Spremere o far scoppiare una pustola può portare a ulteriori infezioni e cicatrici. È importante lasciare che guariscano naturalmente o rivolgersi a un professionista.

Noduli: Lesioni infiammate dolorose e più grandi

I noduli sono lesioni acneiche più grandi e profonde che si sviluppano sotto la superficie della pelle. Sono solidi al tatto e possono essere molto dolorosi. I noduli sono il risultato di un accumulo di batteri, sebo e cellule morte in profondità nei pori. Queste lesioni richiedono spesso un intervento medico, come la prescrizione di farmaci, per essere trattate in modo efficace e prevenire le cicatrici.

Papule: Protuberanze rosse e infiammate

Le papule sono piccole protuberanze rosse e infiammate che si sviluppano sulla pelle a seguito di un'acne infiammatoria, spesso causata dalla presenza di batteri. Queste lesioni possono essere particolarmente frustranti per le persone che hanno a che fare con l'acne, in quanto non solo sono evidenti, ma tendono anche ad essere sensibili e dolorose al tatto.

Caratterizzate da un aspetto sollevato, le papule possono avere dimensioni variabili da piccole punture di spillo a protuberanze più grandi ed evidenti sulla superficie della pelle. In genere sono riempite da una combinazione di cellule morte, olio e batteri che rimangono intrappolati nel poro.

Il trattamento delle papule richiede un approccio attento, in quanto una gestione aggressiva e impropria può portare a un'ulteriore infiammazione e a potenziali cicatrici. I dermatologi spesso raccomandano una routine di pulizia delicata, utilizzando prodotti che aiutano a ridurre i batteri e a controllare la produzione di olio. Possono essere raccomandati anche farmaci su prescrizione, come retinoidi topici o antibiotici, per agire sulle cause sottostanti dell'infiammazione e promuovere la guarigione.

Per prevenire la formazione di papule e altri tipi di acne infiammatoria, è essenziale mantenere una routine di cura della pelle coerente ed evitare prodotti aggressivi o di strofinare vigorosamente l'area interessata. Il consulto con un dermatologo aiuterà a determinare il piano di trattamento più adatto in base al tipo di pelle individuale e alla gravità della condizione.

Pustole: Brufolo con punta bianca

Le pustole sono un tipo comune di acne infiammatoria, caratterizzata da una base rossa e una punta bianca o giallastra contenente pus. Si sviluppano quando i follicoli piliferi si intasano di olio in eccesso, cellule morte e batteri. Queste protuberanze dolorose possono comparire in qualsiasi parte del corpo, ma sono più comuni sul viso, sul petto e sulla schiena.

Se non trattate, le pustole possono portare a forme più gravi di acne e possono causare cicatrici. È importante resistere alla tentazione di farle scoppiare o schiacciare, perché questo può esacerbare l'infiammazione e aumentare il rischio di cicatrici. I dermatologi raccomandano invece una pulizia delicata con prodotti non comedogenici e l'uso di trattamenti topici contenenti ingredienti come il perossido di benzoile o l'acido salicilico, per aiutare a ridurre i batteri e l'infiammazione.

Opzioni di trattamento per le pustole:

  • Farmaci topici per l'acne: Per trattare le pustole, si possono usare creme, gel o lozioni che contengono ingredienti come retinoidi, antibiotici o una terapia combinata.
  • Farmaci orali: Nei casi più gravi, il dermatologo può prescrivere antibiotici per via orale, una terapia ormonale o l'isotretinoina per combattere le cause alla base dell'acne.
  • Trattamenti in studio: I dermatologi possono eseguire procedure come estrazioni, peeling chimici o terapia laser per aiutare a eliminare le pustole e migliorare l'aspetto generale della pelle.

È importante ricordare che l'acne di ognuno è unica e ciò che funziona per una persona può non funzionare per un'altra. Consultare un dermatologo è fondamentale per diagnosticare e trattare accuratamente l'acne, comprese le pustole, tenendo conto di fattori individuali come il tipo di pelle, lo stile di vita e la storia medica. Con il giusto approccio terapeutico, le pustole e altre forme di acne possono essere gestite in modo efficace e minimizzate.

Noduli: Lesioni infiammate dolorose e più grandi

I noduli sono lesioni più grandi, dolorose e infiammate che si sviluppano in profondità nella pelle e sono tipicamente associati all'acne infiammatoria grave. Sono il risultato della sovrapproduzione di olio, che causa l'ostruzione e l'infiammazione dei follicoli piliferi. A differenza di altre forme di acne, i noduli non sono facilmente trattabili con farmaci da banco e possono richiedere l'intervento di un dermatologo.

Queste lesioni profonde possono essere molto dolorose e possono persistere per settimane o addirittura mesi se non vengono trattate. I noduli sono solitamente di colore rosso o viola e possono essere percepiti come protuberanze solide e ferme sotto la pelle. Spesso non si formano o contengono pus come le pustole e possono essere resistenti ai tradizionali metodi di trattamento dell'acne.

Le opzioni di trattamento per i noduli possono includere farmaci con prescrizione medica, come gli antibiotici orali o l'isotretinoina, un potente farmaco che agisce sulle cause sottostanti dell'acne. In alcuni casi, si può ricorrere a iniezioni di steroidi per ridurre l'infiammazione e promuovere la guarigione.

Punti chiave:

  • I noduli sono lesioni più grandi, dolorose e infiammate che si sviluppano in profondità nella pelle.
  • Sono tipicamente associati all'acne infiammatoria grave.
  • Il trattamento può richiedere l'intervento di un dermatologo
  • Le opzioni includono farmaci con prescrizione medica e iniezioni di steroidi.

Se sospetta di avere dei noduli o soffre di acne persistente e grave, è importante consultare un dermatologo. Questi potrà fornire una diagnosi accurata e sviluppare un piano di trattamento personalizzato per aiutare a gestire e ridurre la comparsa dei noduli. Si ricordi che un intervento precoce è fondamentale per prevenire cicatrici a lungo termine e promuovere la salute della pelle.

Cisti: Grandi protuberanze piene di liquido

Le cisti sono una forma grave di acne infiammatoria caratterizzata da protuberanze grandi, dolorose e piene di liquido che si sviluppano sotto la superficie della pelle. Queste lesioni profonde sono spesso causate da una combinazione di fattori, tra cui l'eccesso di produzione di olio, gli squilibri ormonali e le infezioni batteriche. Le cisti possono essere fastidiose sia dal punto di vista fisico che emotivo, in quanto tendono ad essere più persistenti e possono lasciare cicatrici se non vengono trattate correttamente.

A differenza di altri tipi di acne, le cisti non sono facilmente visibili sulla superficie della pelle. In genere si presentano come protuberanze grandi, rosse e gonfie, spesso dolorose al tatto. A causa della loro posizione profonda all'interno della pelle, le cisti richiedono un tempo più lungo per guarire e possono richiedere l'intervento di un professionista per minimizzare la loro gravità e prevenire futuri focolai.

Opzioni di trattamento per le cisti

  • Farmaci topici: I dermatologi possono prescrivere retinoidi topici o antibiotici per ridurre l'infiammazione e controllare la crescita batterica. Questi farmaci vengono in genere applicati direttamente sulle aree interessate e possono aiutare a promuovere la guarigione e a prevenire l'ulteriore formazione di cisti.
  • Farmaci orali: Nei casi più gravi, possono essere raccomandati farmaci orali come antibiotici orali, terapia ormonale o isotretinoina. Questi farmaci agiscono sui fattori sottostanti che contribuiscono all'acne cistica e possono migliorare significativamente i sintomi e prevenire i focolai futuri.
  • Procedure in studio: In alcuni casi, i dermatologi possono eseguire procedure come le iniezioni intralesionali di corticosteroidi per ridurre l'infiammazione e promuovere una guarigione più rapida delle cisti. Inoltre, possono essere utilizzate procedure come i peeling chimici o la terapia laser per migliorare l'aspetto generale della pelle e minimizzare le cicatrici.

È importante notare che il trattamento dell'acne cistica deve essere adattato all'individuo e alle sue esigenze specifiche. La consulenza di un dermatologo è fondamentale per sviluppare un piano di trattamento efficace e personalizzato. Può valutare la gravità dell'acne, identificare i potenziali fattori scatenanti e raccomandare la linea d'azione più appropriata per affrontare l'acne cistica e minimizzare il suo impatto sulla pelle.

Opzioni di trattamento per i diversi tipi di acne

Il trattamento efficace per l'acne dipende dal tipo specifico e dalla gravità della condizione, e spesso comporta una combinazione di cura della pelle, trattamenti topici, farmaci orali e interventi professionali. Ecco alcune opzioni di trattamento comuni per l'acne non infiammatoria e infiammatoria:

Acne non infiammatoria:

  • Retinoidi topici: Questi farmaci da prescrizione aiutano a liberare i pori e a prevenire la formazione di nuovi punti neri e bianchi.
  • Acido salicilico: I prodotti da banco contenenti acido salicilico possono essere utili per esfoliare la pelle e ridurre la comparsa dei punti neri.
  • Estrazione: I dermatologi possono eseguire estrazioni per rimuovere manualmente i punti neri e i punti bianchi più ostinati.

Acne infiammatoria:

  • Antibiotici topici: Questi farmaci aiutano a ridurre l'infiammazione e a uccidere i batteri che causano l'acne.
  • Antibiotici orali: Nei casi più gravi, possono essere prescritti antibiotici orali per colpire i batteri che causano l'infiammazione.
  • Isotretinoina: Questo potente farmaco orale è riservato ai casi gravi di acne e agisce riducendo la produzione di olio, uccidendo i batteri e prevenendo i pori ostruiti.
  • Iniezioni intralesionali: I dermatologi possono iniettare corticosteroidi nelle lesioni acneiche più grandi e dolorose per ridurre l'infiammazione e promuovere la guarigione.

È importante consultare un dermatologo prima di iniziare qualsiasi regime di trattamento dell'acne. Potrà valutare le sue esigenze specifiche e raccomandare la linea d'azione più adatta in base al tipo e alla gravità dell'acne. Inoltre, la pratica di buone abitudini di cura della pelle, come la pulizia delicata e l'uso di prodotti non comedogenici, può aiutare a gestire l'acne e a prevenire i focolai futuri.

Prevenzione e gestione dell'acne

Sebbene il trattamento dell'acne sia fondamentale, l'adozione di misure preventive e l'attuazione di pratiche salutari per la cura della pelle possono contribuire a ridurre l'insorgenza e la gravità dei focolai. Ecco alcuni consigli per la cura della pelle per la prevenzione e la gestione dell 'acne:

  • Mantenga il viso pulito: Lavi il viso due volte al giorno con un detergente delicato per rimuovere l'olio in eccesso, lo sporco e le impurità. Eviti di strofinare troppo duramente, perché può irritare la pelle.
  • Idratare: Utilizzi una crema idratante non comedogenica per mantenere la pelle idratata senza ostruire i pori. Cerchi prodotti etichettati come "oil-free" o "non acnegenici".
  • Eviti di toccare il viso: Toccare, spuntare o spremere l'acne può peggiorare l'infiammazione e portare alla formazione di cicatrici. Tenga le mani lontane dal viso per evitare la diffusione di batteri.
  • Protegga la sua pelle dal sole: Utilizzi una protezione solare ad ampio spettro con un SPF di 30 o superiore per proteggere la sua pelle dai dannosi raggi UV. L'esposizione al sole può peggiorare l'acne e causare iperpigmentazione.

Abitudini sane per la prevenzione dell'acne

  • Segua una dieta equilibrata: Includa nella sua dieta molta frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre. Limiti l'assunzione di cibi elaborati, snack zuccherati e latticini, in quanto possono scatenare i focolai in alcuni individui.
  • Gestisca lo stress: Lo stress cronico può contribuire all'insorgenza dell'acne. Pratichi tecniche di riduzione dello stress come l'esercizio fisico, la meditazione e la respirazione profonda per mantenere in equilibrio la mente e il corpo.
  • Dorma a sufficienza: La mancanza di sonno può alterare l'equilibrio ormonale e aumentare l'infiammazione nel corpo, provocando l'insorgenza dell'acne. Cerchi di dormire 7-8 ore di qualità ogni notte.
  • Eviti i prodotti aggressivi: Eviti di usare prodotti per la cura della pelle duri o abrasivi, che possono privare la pelle dei suoi oli naturali e aggravare l'acne. Opti per prodotti delicati e non irritanti, formulati specificamente per la pelle a tendenza acneica.

Si ricordi che la chiave per prevenire e gestire l'acne è la costanza e la pazienza. Potrebbe essere necessario del tempo per vedere dei miglioramenti, ma con una cura adeguata e abitudini sane, può ottenere una pelle più chiara e più sana.

Conclusione

Comprendere i due tipi più comuni di acne, l'acne non infiammatoria e l'acne infiammatoria, è fondamentale per sviluppare strategie di prevenzione efficaci e cercare opzioni di trattamento adeguate. L'acne non infiammatoria, che comprende punti neri e punti bianchi, in genere non provoca gonfiore ed è caratterizzata da pori ostruiti, aperti o chiusi. D'altra parte, l'acne infiammatoria comporta infiammazione e gonfiore dovuti alla presenza di batteri.

Nella categoria dell'acne non infiammatoria, i punti neri sono ostruzioni visibili dei pori che appaiono come macchie scure sulla pelle. Sono causati da un eccesso di olio, cellule morte e detriti che si accumulano nei follicoli piliferi. I punti bianchi, invece, sono ostruzioni chiuse dei pori che appaiono come piccole protuberanze color carne. Si verificano quando l'olio e i detriti intrappolati non riescono a fuoriuscire.

L'acne infiammatoria, invece, presenta una serie di sfide diverse. Le papule sono protuberanze rosse e infiammate che si sviluppano quando le pareti dei pori ostruiti si rompono, provocando l'infiammazione. Le pustole, invece, hanno una punta bianca e contengono pus. I noduli sono lesioni infiammate più grandi e dolorose che si formano in profondità nella pelle. Infine, le cisti sono caratterizzate da grandi protuberanze piene di liquido sotto la superficie della pelle.

Le opzioni di trattamento per l'acne variano a seconda del tipo e della gravità. L'acne non infiammatoria può spesso essere gestita attraverso una corretta routine di cura della pelle, che comprende la pulizia regolare, l'esfoliazione e l'uso di trattamenti topici. L'acne infiammatoria può richiedere un intervento supplementare, come la prescrizione di farmaci o procedure eseguite da un dermatologo. È essenziale consultare un professionista della salute per creare un piano di trattamento personalizzato che risponda alle esigenze e alle preoccupazioni individuali.

FAQ

Quali sono i due tipi più comuni di acne?

I due tipi più comuni di acne sono l'acne non infiammatoria e l'acne infiammatoria.

Che cos'è l'acne non infiammatoria?

L'acne non infiammatoria comprende punti neri e punti bianchi. Non provoca gonfiore e consiste in pori ostruiti che sono aperti (punti neri) o chiusi (punti bianchi).

Che cos'è l'acne infiammatoria?

L'acne infiammatoria comporta infiammazione e gonfiore dovuti alla presenza di batteri. Comprende papule, pustole, noduli e cisti.

Cosa sono i punti neri?

I punti neri sono ostruzioni visibili dei pori che appaiono come comedoni aperti. Sono un tipo di acne non infiammatoria.

Cosa sono i punti bianchi?

I punti bianchi sono ostruzioni chiuse dei pori che appaiono come comedoni chiusi. Sono un tipo di acne non infiammatoria.

Cosa sono le papule?

Le papule sono protuberanze rosse e infiammate. Sono un tipo di acne infiammatoria.

Cosa sono le pustole?

Le pustole sono brufoli con una punta bianca e contengono pus. Sono un tipo di acne infiammatoria.

Cosa sono i noduli?

I noduli sono lesioni infiammate più grandi e dolorose. Sono un tipo di acne infiammatoria.

Cosa sono le cisti?

Le cisti sono grandi protuberanze piene di liquido sotto la superficie della pelle. Sono un tipo di acne infiammatoria.

Quali sono le opzioni di trattamento per l'acne?

Le opzioni di trattamento per l'acne variano a seconda del tipo e della gravità. È meglio consultare un dermatologo per avere consigli di trattamento personalizzati.

Come si può prevenire e gestire l'acne?

La prevenzione e la gestione dell 'acne possono essere ottenute attraverso una corretta routine di cura della pelle, considerazioni sulla dieta e cambiamenti nello stile di vita. È importante trovare una routine che funzioni per lei e consultare un dermatologo, se necessario.

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